talksina

joined 10 months ago
[–] [email protected] 2 points 2 weeks ago

@informapirata @eticadigitale Sempre detto: è vero che i computer e in genere i dispositivi elettronici ci hanno aiutato e ci aiutano in molto; ma dall'altra parte ci rendono vulnerabili a un numero di aggressioni assolutamente imprevedibili per quante ipotesi possiamo fare. Diventiamo vulnerabili sia al social engineering sia agli attacchi organizzati usando le vulnerabilità dei dispositivi stessi. Può diventare una bomba un nostro dispositivo, ma possiamo diventarlo anche noi.

[–] [email protected] 2 points 2 weeks ago

@informapirata @allanon @aitech Dico: se al posto di un sistema automatico ci fosse una comunità umana di milioni di persone, anche a pagamento, che descrivono le immagini quando gliele invio -c'era BeSpecular ma è morto-, GPT per quel motivo smetterei oggi stesso di usarlo. Invece, così, mi trovo in mezzo tra chi frega dati e ciuccia risorse ambientali, e chi vorrebbe per protesta pensare di enshittificare i chatbot.

[–] [email protected] 1 points 2 weeks ago

@informapirata @allanon @aitech Il problema è quello, i cazzoni sono ricchi e hanno l'arroganza di poter comprare il mondo coi soldi. Ricordo tnt village altro che sì! Ultimamente sono spaventata da neuralink blindsight Sticazzi, perché capiamoci: se (con una valida alternativa a disposizione) potrei smettere anche oggi di usare gpt come ausilio così come ho levato X e sto eliminando Facebook in favore di mastodon e friendica, con un chip nel cervello saremmo fregati.

[–] [email protected] 1 points 2 weeks ago (1 children)

@allanon @informapirata @aitech Poi dicono che l'Italia ha il 47 per cento di analfabetismo funzionale... Ora pure della sfruttatrice di diritti umani mi becco, ma oidocrop! Dico solo che bisogna dare alternative a chi (come me) ha bisogno, non aggiungere 💩 ad altra 💩

[–] [email protected] 2 points 2 weeks ago (3 children)

@allanon @informapirata @aitech L'enshittification è un problema e l'AI sta sfruttando quello che abbiamo dato noi in trent'anni di rete. E che entusiasticamente noi della vecchia guardia scroccavamo con adblockers e quant'altro. L'utonto medio dell'Internet si è mai occupato dell'etica e la privacy digitale? Temo di no. E le stupidaggini, quanto abbiamo fatto noi, agli inizi dell'Internet, per difendere il patrimonio della comunità? Ora possiamo fare ancora ma non buttando altra 💩

[–] [email protected] 1 points 2 weeks ago (3 children)

@allanon @informapirata @aitech Il leone non si fa problemi quando ha fame e ha una gazzella davanti, dobbiamo tenere conto che siamo comunque animali ed essendo animali complessi, creiamo problemi complessi. Ciò detto, la protesta fatta avvelenando i pozzi rischia di far male a noialtri che usiamo l'AI in modo utile mentre quelli che fregano dati e risorse ci godono, sentendosi ancora più legittimati ad avvelenare i pozzi a loro volta.

[–] [email protected] 2 points 2 weeks ago (11 children)

@informapirata @allanon @aitech Su questo, siamo perfettamente d'accordo. Anche perché più passa il tempo più dimostrano che le AI mangiano energia e acqua oltre ai dati. Per questo io più che alla protesta inquinando ancora di più i pozzi, userei le risorse disponibili per dare alle persone delle alternative valide. Io per prima percepisco "dall'altra parte mi danno la parvenza di far qualcosa, qua protestano e basta" ma io ragiono, c'è però gente che lo trasforma in voto.

[–] [email protected] 2 points 2 weeks ago (13 children)

@informapirata @allanon @aitech E poi è inutile che tenti con me il becero ricatto psicologico dei pampiniiiih perché con me non attacca. Da chi si dice etico voglio (pretendo) un'alternativa alle soluzioni offerte dalle BUGtech, non che si blocchino le BUGtech e basta, che al momento sono le uniche soluzioni che abbiamo. Adesso la situazione è "o vi fate fregare i dati o siete nei guai" non va bene così. Sono le dinamiche che fanno andare tante "minoranze" verso l'estrema destra.

[–] [email protected] 2 points 2 weeks ago (1 children)

@informapirata @allanon @aitech quello che io dico, è che non possiamo lamentarci degli elon musk di turno avvelenatori di pozzi e dopo comportarci esattamente come loro, avvelenando i pozzi.

[–] [email protected] 1 points 2 weeks ago (17 children)

@allanon @informapirata @aitech Se le AI vengono inquinate con dati falsi però fate del male anche a noi persone con disabilità visiva che abbiamo bisogno (anche) di queste tecnologie per aiutarci nella quotidianità. Sarebbe come dire "andatevene in un fosso ciecati di m e noi godiamo pure". Occhio a quello che si dice e che si fa. L'etica va sempre tenuta in considerazione quando si lavora. E se non la tengono le big/bugtech almeno la tenga chi vuole contrastarle.

[–] [email protected] 2 points 2 weeks ago

@informapirata @admin @fediverso @blogverso @pfefferle @writefreely Porta pazienza oggi perché in giornata devo buttare su un test. Ho intenzione, via shortcode in #WordPress di creare contenuti esclusivi per chi legge i feed (controllo via php con is_feed). E se li mostra anche Friendica, siamo praticamente a cavallo ma un cavallo da corsa! Quindi se vedi passare stupidate sono io. Ma tanto ho un post in inglese dove mettere [feedonly]

[–] [email protected] 1 points 2 weeks ago

@elvecio @informapirata @eticadigitale Pensa se i f@sci iniziassero a farsi la guerra tra di loro stile "ho visto lei che blocca lui che blocca l'altro" censuraaaaaahhhhh!

 

I testi alternativi delle immagini sono importanti e vanno saputi creare: dire "la foto della pagina di un giornale" non significa niente se non si spiega cosa c'è scritto.; l'accessibilità è un diritto umano, non un favore, e noi persone con disabilità visiva siamo vulnerabili alla #censura più di tutti gli altri. Ora c'è l'AI che aiuta, ma non è sempre affidabile. Cerchiamo di darci una mano per un #fediverso davvero utile a tutti. Taggo @fediverso e @filippodb per conoscenza.

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